L’agenzia Ansa parla del Gris

di | 12 Gennaio 2021

In questi giorni l’agenzia di stampa Ansa ha voluto dare risalto al nostro lavoro di ricerca sui giovani e la propria identità religiosa. La notizia ci onora e da lustro a tanti anni di lavoro dedicati a portare avanti una ricerca che vuole mettere in luce l’orientamento dei nostri giovani nelle proprie personali scelte di vita.

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“I giovani e la ricerca della propria identità religiosa nella società contemporanea” Testo contenente i dati della ricerca clicca qui per maggiori informazioni

Auguri di Natale

di | 24 Dicembre 2020

Un grande Mistero quello del Dio fattosi carne per risanare la ferita umana e ricondurre tutto il creato a quell’armonia originaria che l’Altissimo stesso ha voluto nella creazione. Si, un grande Mistero che ancora oggi ci interpella nelle nostre vicende, nelle pieghe delle nostre quotidianità. È un mistero che inquieta ancora oggi la razionalità, soprattutto di fronte al limite umano, alla sua fragilità annientata dalla stessa natura non più controllata e che mette, davanti agli occhi dell’umanità, la sua finitezza. Oggi, più di prima, questo Dio sembra assente, sordo alle angosciose grida di aiuto che salgono dalle corsie ospedaliere, o dall’ineluttabile solitudine in cui l’uomo è entrato. Dio è forse morto? Beh! Forse è proprio nel Suo silenzio che dobbiamo ricercare la Sua presenza. Si! quel silenzio che apre ad una dimensione ormai dimenticata. In questo momento epocale di grande chiasso, di andirivieni di voci che inondano le nostre vite, siamo chiamati a metterci in ginocchio e a contemplare, nel silenzio, quel Dio che sceglie la fragilità per dire all’uomo, ipertecnologico, sovrabbondante delle sue conoscenze, assoluto rispetto all’altro, privo di ogni limite, che la risposta alle sue grida sta proprio nella Sua Bellezza, nella Bellezza di un bimbo, di un angusto giaciglio che accoglie l’Onnipotente, di una lacrima di madre e di padre che vede ancora, e ancora un futuro aperto alla gioia e alla serenità. Questo è il più bel dono che Dio, oggi ci offre: il silenzio agapico; il tutto “se stesso”, senza riserve, senza indugi. Natale è solo questo… Amore! Auguri!